Si forma da rocce alterato da azione agenti atmosferici con l'aiuto di organismi viventi.
10 centimetri i 2 milioni di anni.
Le foreste e le piante lo proteggono.
Ogni anno, 13 milioni di foreste vengono perse.
Monoculture - degradano la qualità del suolo.
Il suolo è portato via dal vento, dilavato dalle acque.
L'erosione del suolo costa 70 dollari l'anno per persona.
Anche le nostre città crescono rapidamente. Ogni anno in EU, un'area vasta come Berlino viene sigillata.
Il suolo è una risorsa finita.
Urbanizzazione
Land grabbing
Si stima che la disponibilità dei terreni lavorabili verrà dimezzata entro il 2050.
Preleviamo moneta da un conto in banca in cui non depositiamo mai niente.
Ogni individuo ha diritto al suolo e questo diritto è sancito dalla legge.
Gli orti urbani si inseriscono in questa visione di recuperare naturalità in contesti fortemente urbanizzati.
Composizione del suolo
Fonte: [[Il consumo di suolo in Italia e il ruolo dell'associazionismo nella tutela del territorio - PoliTO.pdf]]
La struttura del suolo
Il profilo del suolo è caratterizzato da strati sub-orizzontali chiamati orizzonti pedogenetici.
Gli strati più superficiali risentono di più degli agenti esterni e sono modificati nel tempo. Tendono quindi ad avere caratteristiche diverse dal materiale che ha dato origine a quello strato. Il contrario è vero per gli strati più profondi.
Il suolo è strutturato in piccoli aggregati: la sostanza organica e i minerali fanno da aggregante, colla. Sono micro agglomerati caratterizzati da pori attraverso cui transitano acqua e sostanze nutrienti.
Importanza del suolo
Il #Suolo è una risorsa fondamentale per la vita sulla terra, e un suolo sano contribuisce in molti aspetti della nostra vita di tutti i giorni.
In particolare fornisce numerosi servizi ecosistemici sui quali si basa la nostra sopravvivenza.
Tra le azioni che compie:
Per noi il suolo svolge un altro servizio ecosistemico importante:
Produce biomassa e prodotti alimentari
Servizi di regolazione e mantenimento
Servizi culturali: servizi ricreativi e culturali, paesaggio, patrimonio naturale
Il suolo è una risorsa scarsa, che ci consente di usufruire importanti Servizi ecosistemici.
Sostanze chimiche connesse a pratiche agricole intensive
Compattazione: riduzione dei pori
Impermeabilizzazione
Il consumo di suolo non risponde a una necessità di ospitare nuove abitazioni per una popolazione in crescita.
Consumo di suolo
Consumo di suolo
consumo di suolo
Il consumo di suolo è il fenomeno associato alla perdita di una [[Risorsa ambientale]] fondamentale, dovuta all'occupazione di superficie originariamente agricola, naturale o seminaturale.
È una variazione da copertura non artificiale (suolo NON consumato) a una copertura artificiale (suolo consumato)
consumo di suolo
(vd. anche [[6. Uso Suolo#Consumo di suolo]])
Variazione tra una copertura non artificiale e una artificale con la distinzione tra consumo di suolo permamente e reversibile
Consumo di suolo permanente
edifici
fabbricati
sede ferroviaria
aeroporti
Consumo di suolo reversibile
Strada non pavimentata
Cantieri e altre aree in terra battuta
cave in falda
Consumo di suolo netto
consumo di suolo netto
Il consumo di suolo netto è il rapporto tra il consumo di suolo e l'aumento di superfici agricole, naturali o seminaturali dovuto a interventi di recupero, demolizione, de-impermeabilizzazione, rinaturalizzazione o altro.
A seconda del tipo di consumo di suolo, questo può essere detto
Altre coperture artificiali non connesse alle attività agricole
Copertura di suolo
Copertura di suolo
(Land cover)
copertura di suolo
Per Copertura di suolo si intende òa copertura biofisica della superficie terrestre, comprese superfici artificiali, zone agricole, boschi e foreste, aree semi-naturali, zone umide, corpi idrici.
Uso del suolo
Uso del suolo
(Land use)
uso del suolo
Con Uso del Suolo si intende il riflesso delle interazioni tra l'uomo e la copertura del suolo. Costituisce quindi una descrizione di come il suolo viene impiegato in attività antropiche
Classificazione del suolo in base alla dimensione funzionale o alla destinazione socioeconomica presente e programmata per il futuro
Impermeabilizzazione del suolo
impermeabilizzazione del suolo
L'impermeabilizzazione del suolo è la copertura permanente di parte del terreno e del relativo suolo con materiali artificiali
Questo fenomeno:
Comporta un rischio accresciuto di inondazioni
Contribuisce ai cambiamenti climatici
Minaccia la biodiversità
Provoca la perdita di terreni agricoli fertili e aree naturali
Contribuisce alla distruzione del paesaggio
Gli orti urbani consentono di ricostruire una rete ecologica e intervenire contro l'impermeabilizzazione del suolo.
Degrado del suolo
degrado del suolo
Il degrado del suolo è il fenomeno di alterazione delle condizioni del suolo dovuto alla riduzione o alla perdita di produttività biologica o economica a causa principale dell'attività dell'uomo.
La Land Degradation Neutrality è uno stato in cui la quantità e la qualità delle risorse territoriali, necessaria a sostenere funzioni e servixzi ecosistemici e a rafforzare la sicurezza alimentare, rimangono stabili o aumentano entro specifiche scale temporali, territoriali ed ecosistemiche.
Misurare la degradazione del suolo è assai complicato.
La UNCCD raccomanda l'uso di 3 indicatori:
Copertura del suolo e i suoi cambiamenti nel tempo
La frammentazione del territorio è il processo che genera una riduzione della superficie degli ambienti naturali e seminaturali e un aumento del loro isolamento.
Isola di calore urbana
isola di calore urbana
L'isola di calore urbana è il fenomeno per cui la temperatura al suolo nelle aree urbane assume valori più elevati rispetto alle aree agricole e naturali circostanti.
Questo fenomeno dipende da alcuni fattori tra cui:
La disposizione e la concentrazione delle aree costruite
La presenza di vegetazione
La circolazione dei venti
Perdita dei servizi ecosistemici del suolo
La produzione agricola
La produzione di legname
Lo stoccaggio di carbonio: Il servizio di sequestro e stoccaggio di carbonio costitusce un servizio di regolazione assicurato dai diversi ecosistemi terrestri e marini grazie alla loro capacità di fissare il carbonio
Una volta il territorio era considerato per ciò che dava. Oggi è solo uno strumento per costruzione di case/capannoni spesso inutili perché restano vuoti.
Prima i paesi erano staccati l'uno dall'altro, ora è una linea continua di case.
Si continua a costruire quando la popolazione italiana sta diminuendo...
Estrattivismo: Economia liberale è un'economia che estrae risorse estraendo valore. Il territorio è considerato al pari di una miniera da cui estrarre materie prime. Trasforma il territorio in una dimensione monoculturale.
È il mercato che guida la pianificazione del territorio e non la politica.
L'idea di intervenire all'interno del territorio è per cercare di migliorare la qualità della vita nei territori.
Fenomeno della capannizzazione???
In una competizione di modelli di sviluppo differenti, vince il modello più semplice, quello che produce maggior valore economico provocando distorture sociali, economiche, paesaggistiche....
a discapito di una comunità allargata che non vede soddisfatte le proprie aspettative e i propri desideri.
NON LUOGHI
Quello del Non luogo è un concetto introdotto da Mark Auge: luoghi in cui non ci sono relazioni. (es. centri commerciali e aeroporti).
In realtà si vede che anche in quei luoghi apparentemente sconnessi dalla urbanità si producono relazioni. Il termine va pertanto usato con cautela.
Seconda parte
Rifiuti naturali che finiscono nel suolo e possono essere utilizzati.
Suoli classificati in una scala di valore da 1 (migliore) a 8 (peggiore)
Wolfgang Sachs: Il suolo è una cosa limitata sulla Terra.
Possiamo permetterci di estendere le aree urbane perché stiamo sfruttando suolo altrove. (terreni virtuali). Necessitiamo di suolo ad esempio per la produzione agricola. Quando costruiamo su un terreno originariamente agricolo, stiamo di fatto delocalizzando la produzione in altre aree del pianeta.
Viviamo a questo livello perché colonizziamo porzioni di territori all'esterno dei nostri confini.
Stiamo sostituendo una cosa viva con una cosa morta.
Coltivatore/allevatori: Non cerchiamo più suolo per produrre di più ma per produrre meglio.
Piano regolatore di Roma anni '60. Analisi-pianificazione sbagliata: prevedeva aumento di popolazione incredibile e che non si è realizzata. Le cubature però sono state assegnate.
Si è avviato un nuovo piano regolatore nel 2003.
Tentativo di Giovanni Gaudo (ex assessore all'urbanistica):
Per produrre lo stesso valore costruendo in periferia, devo fare molto di più di quanto dovrei in centro storico. Aveva proposto un trasferimento delle cubature per addensare il centro storico e lasciare più terreno indisturbato in periferia.
Francesco Rosi (il regista) racconta la storia di Edoardo Nottola consigliere comunale (candidato a diventare assessore all'urbanistica del Comune di Napoli) e imprenditore edile.
La storia inizia con le immagini di un palazzo fatiscente che subisce un crollo durante la demolizione. Edoardo è insensibile: operai muoiono, un bambino perde una gamba. Scoppia lo scandalo. Riesce comunque a farsi eleggere e diventa assessore all'urbanistica del Comune di Napoli.
Pensieri
Gli orti urbani sono dispositivi capaci di produrre un attrito sul modello di sviluppo basato su consumo di suolo e urbanizzazione selvaggia.
Ritenevo fosse il momento giusto per cercare di capire il perché di certi eventi per tentare di mostrare cosa ci fosse sotto ai fatti...????
disclaimer
I personaggi sono immaginari, la realtà descritta è reale.
Il mattone è l'oro di questi tempi (1963).
Imprenditori guadagnano da un terreno che acquistano quando è ad uso agricolo e nel Piano Regolatore cambia e diventa edificabile.
Il Piano Regolatore cambia attraverso il piano regolatore.
"Una commissione di esperti e di tecnici ha deciso che l'espansione della città deve andare in quella direzione lì"
Spesso il linguaggio tecnico-scientifico è a servizio di una narrazione di parte.
La tecnica può essere adattata alla linea politica che si vuole portare avanti
Il linguaggio tecnico-scientifico spesso è piegato da interessi di parte.
Rendita speculativa: guadagno rispetto a una posizione che io assumo. Niente affanni: guadagno senza fare nulla. Guadagnare su una rendita concessa sulla base di una decisione politica.
Non sono soddisfatto di come viene descritta la realtà delle città contemporanee.
Sento sempre la stessa descrizione: degrado crescente, città diventano invivibili.
È vero, le città sono di questa natura.
La vedo come il primo passo di un sistema lineare. Si vedono le cose che non vanno, costruisce un progetto e poi realizza analytical problem solving
Io ho una visione differente. Nasce dall'esperienza del gruppo INURA.
Visitavano le città e cercavano di vedere come si trasformano dall'interno. Non trovavano parti di città in cui non ci fossero energie in azione.
Comunità che mettono mano a forme locali.
Credo che una visione solo catastrofista del modo in cui le città sono suppone che la fase di cambiamento sia sempre in una seconda fase.
Io vedo la città in cui i processi di degrado e quelli di costruzione progrediscono insieme e si intrecciano.
Mi fa pensare anche a un'altra area di problemi: la resistenza della città.
C'è tendenza a concentrare l'analisi sul declino. C'è una specie di letteratura del declino (dello stato, dell'identità, della famiglia, della città...)
È più interessante vedere cosa si organizza NEL declino.
Vedere i processi di formazione dei nuovi modi di vivere.
Giancarlo Paba crede che questa narrazione del declino non riesca a cogliere ciò che nasce in questo declino
L'urbanista
Ho l'impressione che l'urbanista sia sempre cupo.
Recuperare una radice del nostro lavoro che è anticonformista, irrequieta, borderline, creativa.
Siamo qui per mettere al lavoro la nostra irrequietezza, non per guardare le carte, i GIS... quelli sono solo strumenti. Con quale finalità? Dare forma all'irrequietezza all'insoddisfazione: ciò che ci spinge a cambiare le cose.
C'è un carattere creativo e uno burocratico/accomodante.
Le pratiche - nel senso più elementare: assumere comportamenti per fare in modo che le cose accadano
La pratica è un'azione - ciò che la gente fa e insieme il motivo per cui lo fa
Far si che quello che avviene è l'esito delle pratiche e non avvenga per caso...
Le pratiche materiali sono i luoghi in cui sostantivo e procedurale possono potenzialmente lavorare insieme.
Sostantivo: Dimensione attenta all'oggetto di una pianificazione
Procedurale: dimensione che attiene al processo (al come). Come raggiungo un certo obiettivo? coinvolgendo i portatori di interesse. Costruisco un processo di coinvolgimento. Attenta al come, alla procedura, alle modalità attraverso cui immagino di voler produrre il cambiamento del territorio
Non tutte le pratiche sono così virtuose: esempio orti urbani. Non tutti gli orti urbani sono efficaci. A volte sono solo esito di appropriazione di terreno in cui io cittadino privato voglio coltivare le mie cose.
Le pratiche sono efficienti se cambiano il mondo. Se raggiungono risultati. Se consentono miglioramenti. Se riescono a raggiungere traguardi prima inesistenti.