10. Fasi di progettazione e realizzazione degli interventi sui sistemi di trasporto
10. Fasi di progettazione e realizzazione degli interventi sui sistemi di trasporto
Riferimenti:
- Linee guida degli investimenti in opere pubbliche italiane
- Valutazione ambientale strategica
- Valutazione e impatto ambientale
- Norme tecniche per la redazione degli studi di impatto ambientale
- Direzione lavori dall'appalto al collaudo
Il progetto è una rappresentazione nei dettagli dell'intervento, che a un certo punto arriva a poter essere realizzato.
Iter progettuale
Il progetto è un insieme di attività economiche con cui si utlizzano alcune risorse scarse al fine di ottenere benefici nel tempo.
Le fasi di un iter progettuali sono in linea di massima le seguenti
- #Pianificazione o programmazione
- #Progetto di fattibilità
- #Valutazione Ambientale Strategica (VAS)
- Determinazione delle esternalità per analisi economica
- #Progetto definitivo
- #Studio d'Impatto Ambientale (SIA)
- #Valutazione d'Impatto Ambientale (VIA)
- #Progetto esecutivo
- #Direzione lavori
- #Collaudo
- #Monitoraggio in esercizio
Pianificazione o Programmazione
Le parole #Pianificazione e #Programmazione vengono spesso usate come sinonimi ma ci sono delle sottili differenze.
Piani italiani sono:
- Piano Generale dei Trasporti (PGT) - legge del 1984
- Il primo è stato realizzato nel 1986. La legge non è cambiata. Si dovrebbe aggiornare ogni 3 o 5 anni
- Un PGT vero e proprio, da un certo anno, non si è fatto più. L'ultimo vero e proprio è del 2001. Nel 2007 c'è stato un documento su come fare il prossimo PGT. Poi non è più stato fatto un vero e proprio piano ai sensi della legge del 1984.
- Piano Nazionale della Sicurezza Stradale (PNSS) Istituito con la L. 144/99
- Richiede agli enti proprietari e gestori delle infrastrutture di istituire misure di prevenzione e controllo finalizzate al miglioramento della sicurezza secondo quanto richiesto dalle norme comunitarie
- Piano Regionale dei Trasporti (PRT) - legge del 1981
- Il primo realizzato intorno al 1985. Lazio il primo l'ha fatto nel '91
- Piano del Traffico per la Viabilità Extraurbana (PT-VE)
- Piani Urbani della Mobilità Sostenibile (PUMS - o SUMP in inglese) - legge dal 2014
- Piano Urbano del Traffico (PUT) La prima istituzione fu il PUT (Piano Urbano del Traffico)
- Piano Urbano Parcheggi (PUP)
Pianificazione
Si parla di pianificazione se si suppone che tutto possa essere previsto e stabilito.
In questo caso lo stato controlla la totalità dei fattori di produzione. Esiste formalmente solamente in un'economia socialista.
Ottimizzazione con vincoli tecnici e di bilancio.
È completamente vero solo in un'economia socialista.
In una economia generica i fattori di produzione non sono in mano allo stato. Nel capitalismo (anche se controllato) si deve parlare di #Programmazione
Programmazione
Si parla di programmazione quando ci si trova in un'economia di libero mercato, dove non è facile stabilire il confine tra ciò che può essere perfettamente programmato e ciò che viene lasciato al gioco delle forze economiche
Ponderazione di interessi diversi.
Presenza di capitali privati in libero mercato.
Il processo di programmazione si può suddividere in due momenti distinti:
- Definizione del sistema nelle sue varie alternative
- Definizione degli obiettivi
- Analisi dell'esistente
- Analisi di previsione
- Disegno di diverse alternative di interventi organici e coordinati che conseguano gli obiettivi
- Processo decisionale
- È un processo più politico, che tiene conto del gusto, del vero, del bello
La programmazione può essere:
- #Programmazione Strategica
- #Programmazione Tattica
- #Programmazione Operativa (di esercizio)
Programmazione Strategica
Lungo termine. Dove assegnare soldi. Anche non solo a livello infrastrutturale: incentivi economici...
Programmazione Tattica
Medio-breve termine, in attuazione di quella strategica.
Programmazione Operativa (di esercizio)
Tempi variabili. Utilizzazione risorse esistenti. (es. all'interno di un'azienda di trasporto, come uso i mezzi)
Progetto di fattibilità
È il secondo momento dell'#Iter progettuale e definisce le caratteristiche base dell'opera che si deve realizzare.
Fusione di progetto preliminare e studio di fattibilità con una legge del 2016.
Prevede:
- #Valutazione Ambientale Strategica (VAS)
- Determinazione delle esternalità per analisi economica
Queste ultime due una volta non c'era.
Il progetto di fattibilità tecnica ed economica individua, tra più soluzioni, quella che presenta il miglior rapporto tra costi e benefici per la collettività, in relazione alle specifiche esigenze da soddisfare e prestazioni da fornire.
Durante la progettazione di fattibilità vengono di norma analizzate:
- Le principali alternative progettuali che vanno a costituire il sistema di offerta in valutazione
- Le caratteristiche della domanda di trasporto potenzialmente interessata all'intervento
- Le variazioni prodotte dall'intervento sulle preesistenti condizioni di equilibrio tra domanda e offerta
- Convenienza dell'intervento dai punti di vista di:
- Collettività: Redditività economica e conseguenze ambientali. (VAS)
- Gestore infrastruttura o servizio: redditività finanziaria
- Utente: Variazione costo generalizzato di spostamento
Valutazione Ambientale Strategica (VAS)
Si tratta di uno studio che precede il #Progetto definitivo che permette di capire se vale la pena procede con l'#Iter progettuale.
Esce in UE nel '96/'97 e nel 2006 in IT.
Assoggettabilità: non tutte le opere sono soggette alla VAS o a altre valutazioni.
La VAS è interna al proponente. La VIA esce sempre: il comune fa una proposta, la regione la valuta.
Progetto definitivo
Il progetto definitivo definisce le caratteristiche dell'opera in modo che non possano più essere modificate in seguito; al più integrate con maggiori dettagli nel #Progetto esecutivo.
Affinché il Progetto definitivo venga approvato, deve sottostare a una #Valutazione d'Impatto Ambientale (VIA). Questa è eseguita dal Ministero dell'Ambiente. Tra i documenti della VIA c'è lo #Studio d'Impatto Ambientale (SIA).
Prima si facevano direttamente la SIA e la VIA, senza la VAS. Spesso però si arrivava a questo punto e il progetto veniva bocciato. Così è stata introdotta la VAS.
(L. 105/94 = D.Lgs. 50/2016) - È una legge anormalmente tecnica da parte di Merloni.
Il progetto definitivo...
"...individua compiutamente i lavori da realizzare, nel rispetto delle esigenze, dei criteri, dei vincoli, degli indirizzi e delle indicazioni stabiliti nel progetto preliminare e contiene tutti gli elementi necessari ai fini del rilascio delle prescritte autorizzazioni ed approvazioni. Esso consiste in una relazione descrittiva dei criteri utilizzati per le scelte progettuali, nonché delle caratteristiche dei materiali prescelti e dell'inserimento delle opere sul territorio; nello studio di impatto ambientale ove previsto; in disegni generali nelle opportune scale descrittivi delle principali caratteristiche delle opere, delle superfici e dei volumi da realizzare, compresi quelli per l'individuazione del tipo di fondazione; negli studi ed indagini preliminari occorrenti con riguardo alla natura ed alle caratteristiche dell'opera; nei calcoli preliminari delle strutture e degli impianti; in un disciplinare descrittivo degli elementi prestazionali, tecnici ed economici previsti in progetto nonché in un computo metrico estimativo. Gli studi e le indagini occorrenti, quali quelli di tipo geognostico, idrologico, sismico, agronomico, biologico, chimico, i rilievi ed sondaggi, sono condotti fino ad un livello tale da consentire i calcoli preliminari delle strutture e degli impianti e lo sviluppo del computo metrico estimativo"
Valutazione d'Impatto Ambientale (VIA)
Nasce con Direttiva 85/337 CEE tradotta in L. 349/86
- Istituzione del Ministero dell'Ambiente
- Prevede la partecipazione della collettività al procedimento
- Bisogna condividere la scelta anche al livello dei potenziali interessati
- Si deve fare una sintesi non tecnica del progetto da sottoporre alla collettività
- Si raccolgono istanze, osservazioni e pareri dei cittadini sull'intervento
DPCM 10-08-1988
Categorie di infrastrutture di trasporto soggette a VIA
- Autostrade e vie di rapida comunicazione
- Tronchi ferroviari per il traffico a grande distanza
- Aeroporti con piste di lunghezza >2100m
- Porti commerciali marittimi
- Vie navigabili e porti per la navigazione interna accessibili a battelli con stazza >1350t
Gli esiti della VIA possono essere:
- Piena compatibilità ambientale (molto rara
dei progetti) - Compatibilità ambientale condizionata e prescrizioni per internalizzazione di costi esterni
- Requisiti per il progetto esecutivo
- Monitoraggio in fase di costruzione
- Monitoraggio in fase d'esercizio
- Incompatibilità ambientale
Studio d'Impatto Ambientale (SIA)
Parte della #Valutazione d'Impatto Ambientale (VIA) è lo Studio di Impatto Ambientale.
Prevista con il DPCM 27-12-1988 - L'allegato a questo DPCM è stato modificato nel 2020
Definisce come è fatta una SIA:
Si articola in:
- Quadro programmatico
- Relazioni fra opera progettata e atti di pianificazione/programmazione territoriale e settoriale (sulla base dei quali sto progettando l'opera)
- Quadro progettuale
- Descrizione soluzioni adottate a seguito degli studi effettuati e inquadramento nel territorio: sito e area vasta
- Quadro ambientale
- Elaborati analitici e previsionali per identificare situazioni ambientali ante-operam e post-operam con riferimento a componenti e fattori ambientali.
- Posso qualificare e quantificare la situazione ante-operam; dal punto di vista ambientale di quell'area - confrontarlo in forma simulativa con quello che sarebbe a valle dell'opera.
- Elaborati analitici e previsionali per identificare situazioni ambientali ante-operam e post-operam con riferimento a componenti e fattori ambientali.
Convenzionalmente l'ambiente diventa una lista di componenti
- atmosfera
- ambiente idrico
- suolo e sottosuolo
- vegetazione, flora e fauna
- ecosistemi
- salute pubblica
- rumore e vibrazioni
- radiazioni ionizzanti e non ionizzanti
- paesaggio
Con il Decreto del Presidente della Repubblica DPR 12.04.1996 è stata sancita la delega alle regioni per la #Valutazione d'Impatto Ambientale (VIA) per numerose tipologie di opere, tra cui interporti, porti lacuali o fluviali, vie navigabili, strade extraurbane secondarie, strade urbane con lunghezza superiore ai 1500m, linee ferroviarie a carattere regionale o locale, tramvie, metropolitane, funicolari, aeroporti, porti turistici e da diporto minori.
È stata inoltre introdotta l'inchiesta pubblica per la partecipazione al procedimento
Il SIA viene valutato da un ente che non conosce il perché viene fatta l'opera, che va quindi introdotta.
Secondo le Norme tecniche per la redazione degli Studi di Impatto Ambientale (Aprile 2020):
Non è un decreto ma una norma tecnica redatta dall'Agenzia ...???
Se non viene richiamato da un bando potrebbe non essere obbligo di legge utilizzare.
- Definizione e descrizione dell'opera: analisi motivazioni e coerenze
Si parla del rapporto tra la VAS e la VIA. - Analisi dello stato dell'ambiente (Scenario di baso)
- Analisi della compatibilità dell'opera
- Ragionevoli alternative
- Descrizione del progetto
- Interazione opera-ambiente (post-operam)
- Mitigazioni e compensazioni
- Mitigazione: prima del 2020 non erano d'obbligo. Erano a discapito del progettista; al limite il progetto non veniva approvato
- Compensazione: quando c'è un qualche tipo di danno, che non può essere mitigato, viene da un'altra parte compensato (es. taglio 10 alberi, ma li ripianto da un'altra parte)
- Progetto di monitoraggio
- Prima il monitoraggio poteva essere una prescrizione della VIA. Ora deve essere per forza inserita nella VIA. Ora deve far parte del progetto
- [?] Il budget di un bando comprende o meno il monitoraggio?
AMBIENTE:
- Fattori ambientali
- Popolazione e salute umana
- Biodiversità
- Suolo
- Geologia e acque
- Atmosfera: Aria (locale) e Clima (globale)
- Sistema paesaggistico
- Agenti fisici
- Rumore
- Vibrazioni
- Campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici
- Radiazioni ottiche
- Radiazioni ionizzanti
Progetto esecutivo
Dare le informazioni di dettaglio utili alla realizzazione. Gli elaborati che, dati a chi deve realizzare l'opera, permette di realizzarla.
…redatto in conformità al progetto definitivo, determina in ogni dettaglio i lavori da realizzare ed il relativo costo previsto e deve essere sviluppato ad un livello di definizione tale da consentire che ogni elemento sia identificabile in forma, tipologia, qualità, dimensione e prezzo. In particolare il progetto è costituito dall'insieme delle relazioni, dei calcoli esecutivi delle strutture e degli impianti e degli elaborati grafici nelle scale adeguate, compresi gli eventuali particolari costruttivi, dal capitolato speciale di appalto, prestazionale o descrittivo, dal computo metrico-estimativo e dall'elenco dei prezzi unitari. Esso è redatto sulla base degli studi e delle indagini compiuti nelle fasi precedenti e degli eventuali ulteriori studi ed indagini, di dettaglio o di verifica delle ipotesi progettuali, che risultino necessari e sulla base di rilievi planoaltimetrici, di misurazioni e picchettazioni, di rilievi della rete dei servizi del sottosuolo. Il progetto esecutivo deve essere altresì corredato da apposito piano di manutenzione dell'opera e delle sue parti…
Prevede la redazione di un documento dettagliato su quantità e costo delle materie necessarie alla realizzazione dell'opera: il Capitolato di Appalto
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capitolato di appalto: si prevede già l'appalto dei lavori: quello che viene messo come allegato al bando
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La manutenzione oggi si fa spesso on condition
Direzione lavori
Al termine della fase progettuale, si passa alla realizzazione dell'opera. Durante questa fase si deve verificare che si rispetti la corrispondenza tra quello che viene realizzato e il progetto. Affiancamento a chi sta realizzando.
A volte c'è anche un lavoro di revisione del progetto con delle varianti in caso di situazioni impreviste.
...per l’esecuzione di lavori pubblici oggetto della presente legge affidati in appalto, le amministrazioni aggiudicatrici sono obbligate ad istituire un ufficio di direzione dei lavori costituito da un direttore lavori ed eventualmente da assistenti.
Controllo corrispondenza tra progettato e realizzato
- Tecnico: materiali, dimensioni componenti, assemblaggio
- Amministrativo: rispetto tempi e costi
Collaudo
Una persona, diversa da progettista, direttore dei lavori e altro (esterna al progetto) fa una verifica finale dell'opera.
Dopo la realizzazione (entro 6 mesi) si deve fare un collaudo:
- Tecnico
- Amministrativo
Ci sono opere che possono entrare in esercizio senza collaudo per motivi di urgenza.
Monitoraggio in esercizio
Quando l'opera va in servizio, normalmente viene monitorata in esercizio.
Investigazioni continue o periodiche:
- Mantenimento nel tempo dei requisiti funzionali di progetto e dei requisiti minimi di sicurezza previsti
- Entità degli impatti per i diversi fattori ambientali
- Quantità di domanda servita in relazione alle previsioni effettuate in fase di studio di fattibilità
- Andamento dei flussi finanziari previsti, in particolare nel caso di partecipazione di soggetti provati
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❗❗❗ COMPLETARE ❗❗❗ Riascolta esempio del Canale della Manica.
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